La mostra “Rainaldi, Calma tu alma” a cura di Luca Beatrice e Gabriella Musto, è stata presentata al Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres a Roma il 20 aprile e resterà allestita fino al 15 giugno.
Due sono le sculture, di grande interesse, che Oliviero Rainaldi ha realizzato appositamente e che resteranno al Pantheon per quasi due mesi: la prima, dal titolo “Calma tu alma” (2023) rappresenta le mani, alte quaranta centimetri, fatte di gesso e ricoperte con foglia d’oro 24 carati. La scultura è sostenuta da una base cilindrica di due metri di altezza: in totale, quindi, l’opera misura due metri e quaranta centimetri. “E’ stata collocata al centro dell’edificio – spiega Oliviero Rainaldi – ed è dedicata alla rivoluzionaria scoperta della “Particella di Dio” di Higgs. La scultura cita infatti le due mani nella creazione di Michelangelo alla Sistina che, in questa occasione, si congiungono generando un contatto tra gli indici. La volontà di questa esposizione è lanciare un messaggio di moderazione e riflessione, riprendendo gli insegnamenti del Cristianesimo per il quale il fine ultimo di ogni azione è la pace”.
La seconda scultura (2023) è un bassorilievo realizzato da Rainaldi con del marmo proveniente dal Vietnam (White Cristall), con una retroilluminazione a Led, del diametro di due metri e mezzo circa e alta, compresa la base, quattro metri. È stata posizionata sotto il pronao e rappresenta una Crocefissione/Resurrezione resa evidente dalla postura.
Una sintonia tra arte e fede che si può manifestare non solo guardando i grandi capolavori del passato ma anche le felici espressioni dell’arte contemporanea. “Sono sempre stato favorevole alle arti e all’esposizione di opere nelle chiese, sede di grandi capolavori antichi, medievali e rinascimentali” ha dichiarato Daniele Micheletti.
“La Chiesa ha nell’arte uno strumento per diffondere il suo messaggio – ha affermato Lorenzo Zichichi de “Il Cigno GG Edizioni” – . Individuare artisti contemporanei che si facciano portatori di questo è tanto importante quanto più sono di chiara fama gli artisti coinvolti. Le due opere che Oliviero Rainaldi ha voluto realizzare appositamente per l’esposizione al Pantheon, rientrano perfettamente nel solco della migliore tradizione iconografica cattolica”.
Per l’artista la monumentale installazione del Pantheon chiude il ciclo iniziato con la mostra “Oliviero Rainaldi. 2023 AD”, cinque opere allestite dal 6 aprile al 9 maggio 2023 nella Cripta di San Sepolcro della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano. Il maestro ha quindi realizzato 7 opere in totale (la mostra a Milano si sofferma sui cinque momenti salienti della vita di Cristo: nascita, infanzia, martirio, morte e resurrezione).
“Il Ministero della Cultura – ha concluso la direttrice del Pantheon, Gabriella Musto -, ha inaugurato ormai da un anno un importante percorso di collaborazione attiva con il Capitolo della Diocesi di Roma per interpretare, in uno dei monumenti più importanti e visitati di Roma, la sintesi tra arte, spiritualità, dialoghi contemporanei. La mostra “Rainaldi, Calma tu alma” si inquadra in questa felice comunione di intenti ed obbiettivi al fine di ampliare un’offerta culturale al Pantheon sempre più dinamica e attuale”.