Il titolo della mostra Renaissance 2.0 2.0 non ha bisogno di molte spiegazioni.
Durante questi tempi difficili, siamo stati costantemente in conversazione con i nostri artisti riguardo alla vita, alla società, ai diritti, alla disuguaglianza, alla paura, alle emozioni.
Questo spettacolo è il risultato del nostro meglio come esseri umani durante uno dei tempi peggiori per l’umanità, o forse uno dei migliori, in termini di speranza e cambiamento. Tutti gli artisti presentati in mostra hanno contribuito alla discussione su questo tempo transitorio. Alcuni di loro parlano delle paure della quarantena, alcuni sono più personali e intimi, altri guardano al futuro, altri “solo” aprono gli occhi per vedere la condizione umana.
L’arte è usata per una delle sue più grandi funzioni.